NEWS

>
news
>
news detail

Un nuovo scenario sanitario: il ruolo chiave dell’Intelligenza Artificiale

AI medicine

Sharing is caring!

L’intelligenza artificiale (AI) ha aperto nuove frontiere nel settore sanitario, offrendo soluzioni innovative e potenziali benefici sia per i pazienti che per gli operatori sanitari. Nonostante i timori riguardanti la sostituzione dell’uomo con la macchina, l’AI può lavorare in sinergia con gli operatori umani, migliorando la puntualità e la qualità dell’assistenza sanitaria.

Ma tale tecnologia come può essere efficacemente integrata nei percorsi di cura dei pazienti? Vediamolo insieme 👇

Potenzialità dell’intelligenza artificiale in sanità

L’impiego dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario presenta enormi potenzialità. Soluzioni come Philips SmartSpeed stanno rivoluzionando il campo della diagnostica medica, consentendo di ottenere informazioni strategiche in modo rapido e preciso.

Grazie a strumenti di intelligenza artificiale come Compressed Sense e Adaptive-Cs-Net, è possibile accelerare il tempo di scansione nelle risonanze magnetiche, garantendo al contempo immagini di alta qualità. Questo consente di offrire una diagnosi più tempestiva e personalizzata, adattandosi alle esigenze di pazienti con diverse condizioni.

AI nel miglioramento dei percorsi clinico-diagnostici

L’uso dell’intelligenza artificiale per l’analisi di immagini ottenute con la risonanza magnetica e la tomografia computerizzata sta dimostrando risultati promettenti nel miglioramento dei percorsi clinico-diagnostici.

Ad esempio, l’azienda ospedaliero-universitaria Senese utilizza l’AI per valutare il grado e l’entità degli ictus e prendere decisioni terapeutiche più tempestive ed efficaci. I clinici possono visualizzare informazioni cruciali come posizione, estensione e gravità dell’ictus ischemico acuto, supportando il processo decisionale e migliorando la terapia.

Collaborazione uomo-macchina nel settore sanitario

Nonostante la crescente presenza dell’AI nel settore sanitario, è importante sottolineare che il valore dell’AI si basa sull’esperienza umana e sulla profonda conoscenza clinica. Le soluzioni AI dovrebbero essere integrate nei flussi di lavoro degli operatori sanitari e nel percorso di cura del paziente in modo naturale e senza difficoltà. L’obiettivo non è sostituire l’uomo con la macchina, ma sfruttare la potenza degli algoritmi per migliorare le decisioni cliniche e offrire un’assistenza più efficiente e personalizzata.