Viviamo in un’epoca in cui dieta, alimentazione e cucina sembrano essere una moda collettiva. La realtà è che nutrirsi in modo corretto sarebbe un’occasione in più per migliorare e mantenere il più a lungo possibile il nostro stato di salute, e ignorare tale occasione resta una delle principali cause di malattia in Italia.
Fin dall’immediato dopoguerra, il concetto di dieta mediterranea andò a delinearsi non solo come stile alimentare salutare ma come una vera e propria arte di vivere. Gli aspetti nutrizionali benefici di tale dieta sono per la maggior parte attribuibili alla sua componente vegetale tra cui frutta e verdura, legumi, olio extravergine di oliva, frutta secca, semi e naturalmente cereali.
I cereali infatti, come il grano, l’orzo, il farro, l’avena, il mais, il riso, il miglio, rappresentano la fonte principale di carboidrati, cioè la nostra benzina per eccellenza. Via libera dunque alla pasta, che grazie alle sue innumerevoli varianti può essere consumata da tutti, nel rispetto delle esigenze di gusto e di salute e all’insegna di un’alimentazione varia, piacevole e sempre più consapevole.